Festa della Liberazione

Per il secondo anno consecutivo, causa il protrarsi della pandemia, le celebrazioni per la Festa della Liberazione dovranno essere attente a tutte le norme anti-COVID, in particolare si dovranno evitare assembramenti.

Ciò non deve però in alcun modo impedire di fare memoria: il 25 aprile si ricordano - attualizzandoli - gli sforzi fatti in difesa della libertà, che non va confusa con l'individualismo estremo di chi crede di poter vivere senza regole, ma va invece interpretato nel senso più responsabile, di rispetto dell'altro. Mai come ora possiamo comprendere il significato di Resistenza: siamo chiamati a resistere non solo al virus, ma alle tentazioni di banalizzazione e superficialità cui siamo indotti. Torneremo presto a poterci riunire nel nome della Libertà, a cantare insieme, ad ascoltare le voci dei testimoni. Al momento, ci è richiesta prudenza.

La scuola comprende il dovere che riveste come istituzione nel far conoscere ai nostri ragazzi la Storia, i valori sui quali si basa la Costituzione italiana. Per questo motivo, parteciperà, con una piccola rappresentanza, alla commemorazione organizzata dal Comune di Cervasca; in particolare sarà presente il Sindaco dei ragazzi, simbolo dell'impegno delle nuove generazioni per un futuro consapevole.

Vi invitiamo poi - con il dovuto distanziamento tra gruppi - a visitare domenica pomeriggio la mostra diffusa organizzata dall'Associazione Vivere Cervasca, di cui trovate notizia anche sul nostro sito.

Infine, vi segnaliamo una bellissima iniziativa dell'ANPI nazionale, "Strade di Liberazione": portate - insieme ai vostri figli - un fiore sotto le targhe di vie e piazze, dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i.

Buona Festa della Liberazione!

LA DIRIGENTE SCOLASTICA

Cristina Bersani