Festa dell’Europa

L’intero Istituto Comprensivo ha celebrato la Festa dell’Europa esponendo elaborati di vario tipo in occasione dell’evento, tenutosi a Carrù, domenica 8 maggio.

Data di pubblicazione: lunedì, 16 maggio 2022

Autore: Segreteria

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L’iniziativa, resasi possibile grazie al Programma Erasmus 2021-2027, è parte di un vasto programma che si svilupperà, anche negli anni a venire, attraverso iniziative culturali di vario genere, come l'organizzazione di viaggi, etwinning e corsi di lingue, ossia tramite arricchenti possibilità di uno scambi culturali e relazionali tra gli Stati europei. 

 

Ogni scuola ha avuto modo di esporre a Carrù gli elaborati creati durante le attività preparatorie svolte in classe nei mesi precedenti, dando vita ad una ricca carrellata di materiali grafici, video, coreografie con balli e danze popolari delle diverse nazioni, pezzi musicali e canti, poster statici e poster parlanti relativi ai Paesi dell’Unione Europea, etc.

 

Lo stand espositivo installato per l’occasione è stato curato dalla Prof.ssa Martina Calvo, referente del progetto, la quale si è attentamente occupata di guidare e monitorare il lavoro degli insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Cervasca.  

 

I bambini delle Scuole dell’Infanzia hanno prodotto una speciale cartellonistica incentrata sulla bandiera dell’Unione Europea e sulle bandiere dei singoli Stati. In Santa Croce, all’interno di ogni stella raffigurata, è stato inserito il ritratto dei volti dei bambini e si è realizzato anche un video in cui gli alunni cantano “Il treno della pace”.

Splendida anche la creatività dei bimbi di Vignolo e Cervasca, che hanno costruito dei bellissimi pupazzi, simboli dell’umanità, data dall’inclusione di uguaglianze e diversità.

A Cervasca sono stati anche prodotti un acrostico riguardante il motto dell’Unione Europea e un video, intitolato “L’Europa siamo noi”, in cui gli alunni ballano insieme.

 

La Scuola Primaria di Cervasca ha creato un lavoro di plesso intitolato “L’albero dell’Unione Europea”: un cartellone simbolico ritraente una pianta dalla folta chioma riempita dalle bandiere degli Stati dell’Unione Europea. Originale e realizzata con molto impegno è stata anche l’opera nata da un compito di realtà di geometria svolto dalla classe quinta.

 

Tutte alunni della Scuola Primaria di San Defendente hanno collaborato per la realizzazione di una presentazione video (montata e curata dalla classe quinta), in cui si sono raccolte le foto degli elaborati o delle iniziative di ogni singola classe: elaborati iconografici incentrati sulle bandiere (cl. prima), miti letti e illustrati (cl. terza), monumenti simbolo di alcuni paesi europei costruiti con materiale di recupero (cl. quarta). La classe seconda ha imparato l’Inno alla Gioia, suonandolo seguendo uno speciale spartito disegnato.

 

I bambini della Scuola Primaria di Santa Croce hanno costruito una particolare “Scatola a Sorpresa” contenente dei manufatti realizzati con materiale di recupero riguardanti l’Europa. Particolare attenzione è stata data ai colori delle bandiere dei Paesi europei e gli alunni si sono attentamente occupati anche di stilare in tre lingue (italiano-inglese e francese) i foglietti illustrativi delle opere e delle istruzioni per costruirle.

 

Gli alunni della Scuola Primaria di Vignolo hanno realizzato un video con le coreografie, allegre e originali, dei balli della tradizione occitana, imparati con tanta dedizione e grande impegno. A presentazione dell’elaborato, si è data particolare importanza all’accostamento tra la bandiera dell’Unione Europea, impreziosita dalle sue stelle, e quella dell’Occitania, riportante la croce di Tolosa accompagnata da una stella a sette punte; la scelta è stata data sia per rimarcare l’importanza della tradizione e della cultura occitana, sia per dare valore alla coesistenza, pacifica e vicendevolmente arricchente, di tutti e di ognuno sotto un unico cielo.

Le danze delle classi coinvolte sono state introdotte da una breve presentazione degli strumenti tipici della musica occitana, come la ghironda e il semitoun, con una particolare lettura, alternativa rispetto a quella tradizionalmente intesa, svolta attraverso il riconoscimento di immagini e simboli o attraverso la ripetizione di parole registrate da un tastone sonoro. Emozionante anche la breve scena che riprende un alunno, collegato a distanza, mentre suona sorridente un tamburello per aprire le danze. 

 

I ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado di Cervasca, hanno montato un pannello costituito da biglietti sul tema “LA MIA IDENTITA’”, utilizzando l’inglese, il francese, l’italiano o la lingua madre di appartenenza di ognuno. Le classi prime e seconde hanno creato un sapientino interattivo con parole e immagini e un gioco da tavola “Memory – flashcards” posto all'interno di originalissime scatole rivestite con le bandiere di alcuni Stati europei.

Gli alunni delle terze e delle prime hanno realizzato un originale podcast musicale a più voci dell’Inno europeo.

 

La partecipazione all’esposizione e al momento festoso dedicato all’Europa è stata viva:si sono alternati numerosi visitatori di ogni età che, oltre ad ammirare i lavori degli alunni, si sono potuti sfidare in alcune piacevoli attività interattive.

In coda alla festa dell'Europa, il 12 maggio, sempre all’interno del medesimo programma, si è organizzata presso la Sala Polivalente di Cervasca una conferenza il prof. Stian Hofslett Thowsen, ricercatore che lavora per l’agenzia norvegese Diku, corrispondente del nostro italiano Indire relativamente alle differenze e alle similitudini dei sistemi scolastici norvegesi ed italiani.