Il 3 febbraio si è celebrata la festa internazionale #calzinispaiati2023

Il 3 febbraio si è celebrata la festa internazionale #calzinispaiati2023. Anche nell'Istituto comprensivo di Cervasca, che ha come fiore all'occhiello l'inclusività, tutti i bambini, ragazzi e insegnanti, dalla scuola dell'infanzia a quella superiore di primo grado, sono andati a scuola con calzini diversi tra loro. Ma perché?

L'idea nasce da una maestra friulana, Sabrina Flapp, che voleva sensibilizzare i suoi alunni al tema della diversità attraverso una metafora: non importa se monocromatici o a fantasia, se appaiati o meno, alla fine sono e resteranno sempre calzini. Esattamente come le persone che, seppur diverse tra loro per aspetto fisico, costumi, religione, capacità, restano sempre esseri umani. Quest’anno in particolar modo, visti gli eventi internazionali, le guerre, la questione dei migranti sempre più al centro delle cronache nazionali, si voleva ricordare agli alunni che il mondo è bello perché è vario e che ciascuno di noi, nel suo essere diverso dagli altri, è unico e speciale.

La nostra scuola, da sempre attenta alle esigenze di tutti, non poteva non partecipare con entusiasmo a questa iniziativa che porta i ragazzi, seppur in maniera ludica, a interrogarsi sul perché spesso le differenze apparenti sono così discriminanti e su come le persone dovrebbero riflettere ed approfondire la conoscenza degli altri per apprezzarne l'essenza. Insomma una giornata allegra e colorata per affermare in maniera giocosa l’importanza del rispetto reciproco e dell’amicizia.