L’IC Cervasca in festa per l’Europa
Data di pubblicazione: lunedì, 15 maggio 2023
Autore: Segreteria
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La Giornata dell'Europa del 9 maggio è stata celebrata da tutti gli alunni dell’IC Cervasca che, nella speciale settimana della ricorrenza così come nei giorni precedenti, sono stati preparati, attraverso riflessioni e laboratori di Educazione Civica, a maturarne il significato e a costruire particolari segni per rendervi omaggio.
Le attività, diversificate in base all’età degli allievi, sono state guidate dall’esaltazione corale dei valori di pace, unità, democrazia, uguaglianza e spirito di appartenenza all’Unione Europea.
Le produzioni finali del percorso di sensibilizzazione sono state di vario tipo, interdisciplinari e creativamente originali, coinvolgendo l’arte, la geografia, la storia, la matematica, la lingua, la musica e la danza.
L’Inno alla gioia di Beethoven è risuonato tra le classi, ora ascoltato, ora interpretato al flauto da bambini e ragazzi. E i balletti spensierati e sorridenti dei più piccoli hanno dato vita a girotondi mano nella mano per impersonare la bellezza dello stare insieme e di essere un gruppo. Approfondito e curato è stato anche un percorso musicale sulle Nazioni europee culminato con l’elaborazione del canto Sogno d'Europa.
Le produzioni artistiche, nei vari ordini di scuola, si sono concretizzate in una speciale cartellonistica, con dipinti e disegni associati a slogan di alto significato, partendo dalla conoscenza e dalla riproduzione di importanti opere e tecniche pittoriche di grandi artisti, come Mirό, Klimt, Van Gogh e Renoir.
L’arte ha visto anche lo studio e la riproduzione di importanti elementi architettonici e monumenti rappresentativi degli stati europei, come la Tour Eiffel, il Colosseo, i mulini a vento olandesi, etc.
Stupende anche le bandiere degli stati europei, riprodotte ora fedelmente ora reinterpretate con sinuosità e colori di fantasia; alcuni alunni hanno adottato una stella della bandiera europea, o si sono ritratti come sagoma per arricchirla e per rendere forte il loro valore di appartenenza, nel rispetto delle differenze di genere di ognuno. Un plesso ha scelto di esaltare il nome di ogni alunno, fissandoli poi tutti insieme per costruire la forma inspessita del numero 1950, data della presentazione, da parte di
Robert Schuman, del piano di cooperazione economica, ideato da Jean Monnet ed esposto nella Dichiarazione Schuman, che segnò l' inizio del processo di integrazione europea con l' obiettivo di una futura unione federale.
Gruppi di alunni della scuola secondaria di primo grado hanno utilizzato la tecnologia avanzata per creare la bandiera europea parlante e per riprodurla e modellarla con software 3D.
La Festa dell’Europa è stato anche il momento per ricordare la triste attualità dei ‘viaggi della speranza’ dei migranti; in alcune classi, pertanto, si sono esaltate le principali associazioni e personalità eroiche che si sono distinte per sacrificarsi per gli altri o per portare aiuto, come il pescatore di Lampedusa Vito Fiorino, primo soccorritore dei naufraghi il 3 ottobre 2013.
La scuola si è mossa in ogni modo per festeggiare l’Europa e i valori fondanti per la costruzione del bene comune, utilizzando anche spazi strutturati pieni di risorse, come l’Aula Montessoriana di Santa Croce o la Stanza delle Meraviglie di Vignolo.
Molti sono stati pure i momenti di conversazione e confronto in lingua straniera, come i teatrini in lingua inglese e francese preparati da alcuni alunni della scuola media.
Le docenti Alice Ricca e Beatrice Aimar, inoltre, hanno letteralmente ‘aperto le frontiere’ vivendo un’esperienza di Job Shadowing in una scuola primaria di Vorau, in Austria, in cui hanno avuto modo di sperimentare un nuovo tipo di didattica, improntata principalmente sull’utilizzo dei tablet, del coding e della robotica, ma anche dalla danza e della musica. Il progetto Erasmus delle insegnanti ha coinvolto gruppi di alunni del nostro istituto, permettendo loro un collegamento a distanza con le classi austriache, per un significativo momento di scambio e di confronto internazionale.
I ragazzi della Scuola secondaria di primo grado, alla presenza del sindaco Enzo Garnerone e della Dirigente Scolastica Cristina Bersani, hanno incontrato Il Direttore dell’Istituto Storico della Resistenza e di Storia contemporanea, Gigi Garelli, insieme con Franco Chittolina e Luca Giordana, rispettivamente vicepresidente e coordinatore di Apiceuropa. Gli alunni hanno partecipato attivamente, non soltanto interagendo con i relatori, ma anche intervallando il momento con stacchi musicali
eseguiti al flauto.
Infine, sabato 13 maggio, anche l’IC Cervasca è stato invitato a presenziare a Cuneo al convegno “Europa, andata e ritorno”, evento che ha visto la partecipazione dell’amministrazione cittadina, di funzionari europei e di scuole per omaggiare e diffondere i valori dell’Unione Europea.